Il design e il carattere delle proprie moto sono da sempre un valore fondamentale per Ducati e i riconoscimenti che ottiene a livello internazionale rappresentano una testimonianza concreta di quanto lavoro e di quanta attenzione l’azienda dedichi a questo aspetto. Vera e propria icona di stile e design è, senza ombra di dubbio, il Diavel 1260 S, che, dopo essersi aggiudicato l’importante premio europeo di design Red Dot Award, si conferma anche negli Stati Uniti, dove la muscle cruiser di Borgo Panigale ha ottenuto il Good Design Award.

Assegnato dal Chicago Athenaeum, Museum of Architecture and Design, e dal European Centre for Architecture Art Design and Urban Studies, il Good Design Award è uno dei premi più importanti e prestigiosi per il settore del design che, dal 1950, ogni anno riconosce e certifica le eccellenze mondiali in questo ambito.

Il Diavel 1260, potente e muscoloso, unisce le prestazioni di una maxi-naked all’ergonomia di una muscle cruiser. La seconda generazione di questa moto così speciale, rimanendo fedele allo spirito originale, ne riprende gli elementi stilistici fondamentali e li reinterpreta in chiave contemporanea. Il suo design ricercato integra alla perfezione il motore Testastretta DVT 1262 da 159 CV, vero cuore pulsante di questa moto. Anticonvenzionale, unico, assolutamente inconfondibile, il Diavel 1260 è proposto per il 2020 in due nuove colorazioni, ovvero in total black con il “Dark Stealth” (disponibile per la versione standard) ma anche in un inedito “Ducati Red” con grafiche bianche e sottocoda rosso (nella versione S), capace di esaltare la sportività e lo spirito da power-cruiser in stile Ducati di questa originale moto.

Se ammirare una Diavel tra le strade cittadine è una splendida fortuna, oggi noi abbiamo avuto la possibilità di curare entrambe le versioni Diavel, sia la 1260 che la 1260 S.
Le lavorazioni sono state molteplici, mirate e personalizzate. Ad entrambe è stato applicato il trattamento alla Nanotecnologia per proteggere l’intera superficie della moto. Ma prima di questo, alcuni interventi hanno reso unica ognuna di queste moto. Il Wrapp “anti-stone”, per esempio, è stato applicato sull’anteriore della moto, per proteggere il cupolino da graffi e urti antiestetici dovuti al pietrisco sollevato nelle strade, sugli steli degli ammortizzatori per mantenere il colore “anodizzato” perfetto nel tempo e anche sulla satinatura, sempre nell’anteriore, per mantenerla vivida e lucente. Dopo questa personalizzazione, la moto non subirà gli effetti del tempo, restando sempre vivida e lucente. E’ stato applicato anche sul serbatoio, e tutte le parti della carena a contatto con il “pilota” per evitare i segni di usura nel tempo e mantenere la vernice sempre lucida e perfetta.
Questo però non è l’unico modo di utilizzare il Wrapp. In questi modelli è stato usato anche per cambiare il colore della scritta “Ducati” sul serbatoio, portandola da Nero su Nero, a Rosso su Nero. E’ stato quindi utilizzato anche per apportare personalizzazioni grafiche e rendere unica la Moto.
Infine, il Wrapp è stato applicato anche al fanale anteriore, non solo per proteggerlo, ma anche per far acquistare al vetro, quella tonalità fumè, più in linea con tutta la livrea della moto. E’ infatti possibile rendere più scuro tutto il gruppo fanali, con diverse gradazioni per soddisfare ogni desiderio del cliente.
Il nostro lavoro è realizzare le idee dei nostri clienti, per questo motivo, ogni progetto, è una sfida che affrontiamo con passione e professionalità.